Perché è importante regolare il pH dell’ acqua della tua piscina?
Mantenere il pH dell’acqua della piscina nei livelli corretti non è solo una questione di comfort, ma anche di sicurezza e durata dell’impianto.
Un pH sbilanciato può causare irritazioni alla pelle e agli occhi, ridurre l’efficacia dei prodotti disinfettanti, creare incrostazioni e persino danneggiare le attrezzature della piscina.
In questo articolo scoprirai perché il pH è un parametro fondamentale, quali sono i valori ideali e come mantenerlo sempre sotto controllo per un’acqua limpida💎 e sicura👍.
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Se il pH è troppo alto cosa succede❓
Scarsa azione disinfettante
A pH bassi il cloro si dissocia formando ione ipoclorito, una sostanza con un basso potere ossidante; pertanto, all’aumentare del pH, sarà necessario un quantitativo maggiore di cloro per uccidere la stessa quantità di microrganismi.
Acqua torbida ed incrostazioni:
Il calcio e altri minerali tendono a precipitare, formando incrostazioni sulle pareti, sugli skimmer e nei filtri.
L’acqua può diventare opaca e lattiginosa a causa dei depositi di calcio.
Malfunzionamento del sistema di filtraggio:
I residui di calcare possono intasare i filtri e le tubature, riducendo la circolazione dell’acqua e aumentando i costi di manutenzione.
Se il pH è troppo basso cosa succede❓
Corrosione di impianti e rivestimenti
Un’acqua troppo acida può corrodere metalli, tubature, scalette, scambiatori di calore e persino le fughe delle piastrelle.
Può danneggiare il liner della piscina e ridurre la durata delle superfici interne.
Riduzione dell’efficacia del cloro 🧪
Il cloro diventa instabile e perde parte della sua capacità disinfettante, aumentando il rischio di proliferazione di batteri e alghe.
Acqua torbida o poco bilanciata 🌊
Il pH basso può favorire la formazione di metalli disciolti (come ferro o rame), causando macchie e rendendo l’acqua meno limpida.
Irritazioni
L’acqua diventa più acida, causando irritazioni agli occhi, arrossamento della pelle e secchezza.
QUALI FATTORI LO POSSONO ALTERARE?
Generalmente la pioggia, avendo un pH di di circa 5.5-6.5, è leggermente acida e quindi tende ad abbassare il pH dell’ acqua della nostra piscina. Questa acidità naturale è dovuta alla presenza di anidride carbonica (CO₂) nell’atmosfera, che si dissolve nell’acqua formando acido carbonico (H₂CO₃).
L’ ingresso in acqua di persone sudate o bimbi piccoli che fanno la pipì in acqua, possono alzare notevolmente il pH dell’ acqua della piscina: quando l’urina viene rilasciata in una piscina, l’urea (contenuta anche nel sudore) si decompone lentamente in ammoniaca, che può far aumentare il pH dell’acqua, ridurre l’efficacia del cloro e contribuire alla formazione di clorammine (responsabili del classico odore di “cloro”).
COME FARE PER MISURARLO
Consigliamo il tester a pastiglie, preciso ed affidabile, lo trovi qui
compreso di 60 misurazioni (30 per il pH e 30 per il Cloro); quando si esauriscono potrai acquistare la ricarica di pastiglie senza riacquistare tutta la scatolina. Viene utilizzato anche per verificare il funzionamento dei tester elettronici e delle centraline automatiche, quindi è sempre bene averlo come dotazione della piscina. Sul lato destro ha anche la colonnina per rilevare il Cloro libero. Nel nostro videotutorial, se sei alle prime armi, potrai vedere come utilizzarlo.
Per evitare grosse oscillazioni di pH è importante tenere regolata anche l’alcalinità. Si misura con questo tester a strisce (che potrai utilizzare anche per pH, Cloro e stabilizzante perché è multifunzione) lo trovi qui
E la puoi abbassare con questo prodotto:
L’ alcalinità troppo alta contribuisce alla formazione del deposito di calcare giallognolo sulla linea d’ acqua, aumenta la corrosione e può opacizzare l’ acqua.
COME REGOLARLO:
Il valore corretto del pH è tra 7,2 e 7,6. Puoi usare i regolatori di pH in polvere (pH meno se devi abbassare un pH troppo alto, pH più se devi alzare un pH troppo basso)
oppure affidarti alle centraline di regolazione automatica, ti risparmieranno un sacco di tempo ed evitano errori di dosaggio, consumando una minima quantità di prodotto regolatore. Le trovi qui, completamente personalizzabili per il tuo impianto:
Misurare e regolare il pH regolarmente è quindi una buona abitudine che ti aiuterà a mantenere l’acqua sempre limpida e sicura per tutti i bagnanti!
Se vuoi ulteriori consigli o prodotti per la manutenzione della tua piscina, siamo a tua disposizione!
Se hai già una piscina, e non sei soddisfatto di qualche aspetto, inviaci subito un messaggio a:
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