LE COPERTURE ISOTERMICHE PER PISCINA… curiosità, caratteristiche tecniche, consigli utili

LE COPERTURE ISOTERMICHE PER PISCINA.

Copertura isotermica e riscaldamento piscina: è il caso di dire che questo è proprio un tema caldo!
Se hai acquistato una piscina, o sei in procinto di farlo, prima o poi dovrai fare i conti anche con questo aspetto…
Che sia interrata, o fuoriterra, una piscina disperde parte del calore accumulato nei periodi in cui la temperatura esterna è più bassa di quella dell’acqua.
Questo fenomeno avviene per lo più (alcuni studi parlano di oltre il 90%) a causa dell’evaporazione, ed è sicuramente più accentuato nelle regioni più a nord.
Una buona copertura isotermica permette di recuperare fino a 5°C o 6°C rispetto alla stessa piscina senza copertura, quindi la differenza salta subito all’occhio.
Una piscina fuori terra rispetto ad una interrata si scalda prima ma si raffredda anche più velocemente.
Questo perché quando fa caldo assorbe calore anche dalle pareti mentre di notte la dispersione avviene anche delle pareti.
Bisogna considerare tuttavia che la necessità di riscaldamento di una piscina fuori terra rispetto a quella interrata sono inferiori, ossia sono concentrate nei periodi strettamente più caldi.
Per questo motivo,  per le piscine fuoriterra,  normalmente si sceglie di adottare come prima soluzione l’utilizzo di una copertura isotermica, tipicamente quella a bolle. Per le piscine interrate, invece, si prospettano molte più soluzioni.
Attenzione: la discriminazione che facciamo è soltanto funzione dei costi: le coperture isotermiche a mousse,  così come i rulli avvolgitori  o le tapparelle e le coperture telescopiche si possono ovviamente utilizzare (in molti casi) con successo anche per le piscine fuoriterra, ma il loro costo spesso è maggiore del costo di acquisto della piscina, e quindi normalmente si tende a considerare che alcuni prodotti siano più utilizzati (o nascano per essere utilizzati) sulle piscine interrate, ma non è una regola!

Tornando alla tipologia di coperture isotermiche abbiamo:

COPERTURE ISOTERMICHE A BOLLE: Si tratta di teli piuttosto economici, ma che sono molto redditizi in termini di isolamento termico.

Nota da ricordare: le bolle vanno tenute sotto verso l’acqua!!!
Per le piscine fuoriterra abbiamo dei teli a bolle già preconfezionati, piuttosto leggeri ma trattati anti-uv, il cui costo è proprio molto basso. Trovi qualche esempio qui.
Se non si trovano coperture già preconfezionate, oppure si vuole acquistare un prodotto più pesante (e quindi di qualità maggiore), è possibile trovare alternative, sempre nella famiglia dei teli isotermici traslucidi; Abbiamo infatti:
  1. Copertura isotermica  SUNGLO a misura. 
  2. Copertura isotermica  SUNGUARD a misura. 
  3. Copertura isotermica  SUNGUARD ENERGY a misura. 
  4.  Copertura isotermica  SUNWAVE a misura. 

 

COPERTURE ISOTERMICHE A MOUSSE:

Si tratta di teli opachi. Non fanno passare la luce, quindi a differenza delle coperture a bolle non ariscaldare l’acqua, ma in compenso hanno un potere isotermico maggiore, e quindi isolano di più.

Esistono diversi tipi di coperture a mousse, differenti per spessore e quindi per potere isolante.

In ogni caso per la scelta del giusto tipo di copertura morbida  è sempre bene tenere presente queste poche regole:
  • L’utilizzo giornaliero di un telo termico traslucido come ad esempio un telo a bolle permette di ridurre l’evaporazione e quindi raffreddamento notturno, e durante il giorno aiuta a scaldare l’acqua della piscina grazie all’effetto lente. Scegliendo invece un telo a mousse opaco, oppure una tapparella, Otteniamo un effetto isotermica migliore ma dobbiamo rinunciare a riscaldamento del sole.
  • C’è da considerare in ogni caso che durante la giornata, soprattutto nelle ore più calde, sarebbe bene tenere la piscina scoperta Per evitare innalzamenti di temperatura repentini e incontrollabili, quindi difficili da gestire.
È bene sottolineare infatti che nonostante sia piacevole fare il bagno in acqua calda la temperatura dell’acqua alta provoca una maggiore proliferazione dei microrganismi e batteri e quindi un maggior consumo dei prodotti chimici. Il consiglio quindi è di mantenere il giusto compromesso, con una temperatura che possibilmente non salga oltre 28-30 °C.
Per semplificare le operazioni di posa e  rimozione della copertura, infine, esistono in commercio tante tipologie di avvolgitori. Possono essere fissi o mobili, motorizzati e manuali.  Qui trovi tutti i dettagli.
Altra tipologia di coperture isotermiche molto diffuse sono le coperture a tapparella o coperture a profili rigidi.In questo video trovi una presentazione del sistema Magiguard che installiamo noi di Castelflora Piscine. si tratta di un sistema che consente di avere una copertura isotermica, ma anche di sicurezza come da normativa Francese.
Per ultimo abbiamo le coperture telescopiche. Noi installiamo le coperture della IPC, di altissima qualità e disponibili nelle versioni motorizzate e manuali. I pregi di questa categoria di coperture sono tanti:
  • Altissimo potere isotermico e quindi consumi dell’eventuale riscaldatore ai minimi livelli.
  • Massima pulizia della vasca (quando la copertura è chiusa si crea un ambiente isolato da quello esterno e quindi è come se la piscina fosse in interno.
  • Effetto serra elevatissimo (durante le giornate di sole la temperatura interna sale di molto rendendo “calde” anche molte giornate in pieno inverno)
  • Possibilità di avere la piscina completamente scoperta con un semplice gesto in modo da poter godere a pieno delle giornate estive
  • Sono coperture di sicurezza. Se vengono richieste in questa configurazione, infatti, le coperture telescopiche vengono chiuse a chiave, dando la possibilità di controllare l’accesso alla piscina ai bambini o animali.

Questi vantaggi oltre a migliorare l’utilizzo della piscina durante tutta la stagione estiva generano un notevole aumento del periodo di sfruttamento della piscina stessa, ed abbattono i costi di gestione, sopratutto per quanto concerne il riscaldamento!

 

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